La Val Ravella e il giro dei Corni di Canzo

Un’escursione classica del triangolo lariano, tra ombrosi boschi di faggio, testimonianze di antiche glaciazioni, ardite pareti calcaree.

Da Gajum (m. 480), frazione di Canzo, si imbocca il sentiero geologico della val Ravella e si risale a Prim’Alpe. Si prosegue dapprima su strada forestale, poi su sentiero, fino a sbucare sulla “spalla” del Corno di Canzo Occidentale. Aggirandolo da nord, si giunge così al rifugio SEV (m. 1225), da cui la vista spazia verso il lago di Lecco, le Grigne, le lontane cime valtellinesi. Dopo una meritata sosta, si riprende il cammino passando sotto il Corno Centrale e toccando la facile cima dell’Orientale, che offre panorami anche verso sud, sulla pianura briantea. La discesa è ripida e ci porta, tra i faggi, all’“Acqua del Fò” (“Sorgente del Faggio”), che deve il nome al monumentale albero che le fa ombra. Dalla sorgente si prosegue nel bosco fino al rifugio Terz’Alpe (800 m). Da qui si torna a Gajum lungo la val Ravella, ricca di acque e di ponticelli.

PERCHE’ VENIRE: per la ricchezza di spunti geomorfologici, botanici e paesaggistici che gli ambienti attraversati offrono a ogni passo

Ritrovo di partenza: Fonti di Gajum, frazione di Canzo (CO)

Inizio escursione: ore 9.00

Difficoltà: media (E)

Durata: 5h 30’ (pause escluse)

Dislivello: 800 metri

Quota massima: 1.232 metri (Corno di Canzo orientale)

Pranzo: al sacco

Punti d’appoggio: rif. SEV, rif. Terz’Alpe

Costo: € 20,00 a persona

€ 30,00 a famiglia (1 o 2 adulti con ragazzi <14)

Pagamento: il giorno dell’escursione

Iscrizioni: entro giovedì 18 aprile 2024 compilando il form “Iscriviti ora”