Sabato 13 luglio – Valmalenco, tra ghiacciai e larici millenari

Da Chiareggio (m. 1600), ultimo paese della Valmalenco, si attraversa il torrente Mallero e si sale verso l’Alpe Ventina. Non percorriamo però la mulattiera che costituisce il principale percorso d’accesso (e che faremo in discesa), ma seguiamo per un tratto il greto del torrente lungo il fondovalle. Raggiunto un secondo ponte, lo si trascura per inoltrarsi in un fitto bosco di conifere. Si prosegue con decisa salita fino a ricongiungersi con la mulattiera e risalire così al ripiano dell’Alpe Ventina (m. 1960), dove sorgono i rifugi Gerli-Porro e Ventina. Chi lo desidera può fermarsi qui, in un ambiente già di grande suggestione. Altrimenti si prosegue lungo il sentiero glaciologico “Vittorio Sella”, che, con una serie di cartelli, documenta i punti di avanzamento del ghiacciaio dal XVI secolo a oggi.

La salita si svolge su terreno morenico, tra larici sempre più radi e la vegetazione pioniera che lentamente colonizza il suolo. Finché, a circa 2.300 metri di quota, raggiungiamo la fronte, cioè la parte di ghiacciaio più avanzata verso valle, dove l’acqua di fusione si fa strada con irruenza. Un luogo di potente e aspra bellezza.

La discesa avviene lungo lo stesso sentiero fino all’alpe Ventina, poi per comoda mulattiera a Chiareggio.

PERCHE’ VENIRE: perché non è cosa di tutti i giorni raggiungere un ghiacciaio, sulle nostre Alpi, d’estate, a poco più di duemila metri di quota.

Ritrovo di partenza: Chiareggio, frazione di Chiesa Valmalenco (SO), parcheggio all’ingresso del paese (prima del ponte sul torrente, a sinistra).

Orario: ore 9.30

Difficoltà: media (E)

Durata: 3h per chi si ferma all’Alpe Ventina (rifugi), 5h 30′ per l’escursione completa (pause escluse)

Dislivello: 350 metri all’Alpe Ventina, 700 alla fronte del ghiacciaio

Quota massima: 2.300 metri (fronte del ghiacciaio)

Abbigliamento: scarpe o scarponi da trekking, pantaloni lunghi, pile, giacca/guscio impermeabile, cappello, guanti, occhiali da sole

Pranzo: al sacco o in rifugio

Punti d’appoggio: rifugio Gerli-Porro, rifugio Ventina

Costo: € 25,00 a persona; € 35,00 a famiglia (1 o 2 adulti con ragazzi <14)

Pagamento: il giorno dell’escursione

Iscrizioni: entro giovedì 11 luglio 2024 compilando il form “Iscriviti ora”